
In un mondo sempre più caotico, spersonalizzato, frenetico, disumano bisogna fermarsi a riflettere e cercare il senso profondo delle cose.
I libri hanno svolto spesso questa funzione, quella di suggerire una direzione.
In un’epoca di conflitti abbiamo bisogno dei libri per la pace e la nonviolenza: libri che ci consiglino, che ci guidino, che ci ispirino verso un mondo con al centro l’essere umano, le sue idee, i suoi sentimenti, le sue azioni verso un mondo migliore.
Invitiamo associazioni, istituzioni, case editrici, scrittori/scrittrici, giornalistə, personalità del mondo della cultura a rendere questa proposta un cammino permanente e duraturo verso un’altra visione del mondo con al centro le persone, la solidarietà, il dialogo, la convergenza, i diritti umani, l’ambiente, la diversità.
I promotori del Festival
L’EireneFest vuole essere un’occasione preziosa di approfondimento, interscambio e creazione di reti e relazioni tra tuttǝ coloro che si impegnano per la Pace e la Nonviolenza. Innanzitutto invitiamo le case editrici e i loro autori e autrici, l’associazionismo che si impegna per la pace, i diritti umani, l’ecologia e la diffusione della cultura della nonviolenza in ogni sua accezione a promuovere libri e momenti di dibattito sulle tematiche del festival.
Data
Il Festival del libro per la pace e la nonviolenza si terrà dal 26 al 28 Maggio 2023
Location
Il Festival si svolgerà a Roma nel quartiere San Lorenzo, con sede principale ai Giardini del Verano e sedi diffuse presso i luoghi istituzionali, associativi e culturali di un quartiere famoso per la sua vitalità, socialità e impegno.
Obiettivi
Il principale obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione sulle tematiche proposte, di grande attualità. La cultura della nonviolenza, l’abolizione della guerra e delle armi nucleari, l’aspirazione a un Mediterraneo di pace sono questioni cardine per passare dall’attuale preistoria a una storia pienamente umana. Per realizzare queste aspirazioni bisogna innanzitutto crederci e, in questo senso, l’incontro della popolazione con le realtà e le personalità che da sempre si muovono in questa direzione, è imprescindibile. Impensabili sono le sinergie che possono crearsi con l’’incontro delle persone in un ambito creativo come quello di un festival. Imprevedibili possono essere le conseguenze, in un’epoca instabile e incerta come quella che stiamo vivendo.
In secondo luogo, il festival ha l’obiettivo di dare alimento alle reti esistenti – e crearne di nuove – fra coloro che lavorano per la costruzione della pace e di un mondo nonviolento, con lo sguardo rivolto al futuro, ma anche al presente.
Partecipanti
Il festival è dedicato alle persone, alle realtà editoriali, alle associazioni, alle scuole, alle istituzioni che si riconoscono e ne promuovono i valori. In questo momento già possiamo contare sulla partecipazione attiva di oltre 100 persone volontarie, di 15 realtà editoriali, di oltre 20 tra associazioni e fondazioni. Sono oltre 50 le personalità già confermate provenienti, oltre che dall’Italia, da Belgio, Francia, Libano e Spagna.
La lista in continuo aggiornamento è disponibile sul sito alla voce “partecipanti”.
La Partecipazione al Festival
Tutte/i le/i partecipanti sono invitate/i ad intervenire dal 26 al 28 Maggio nei luoghi del Festival a Roma. Tuttavia, già nei mesi che precedono l’evento è possibile prendere parte alla costruzione del festival portandolo nei propri luoghi: scuole, librerie, fiere del libro, eventi diffusi sul territorio attraverso, ad esempio, la promozione di Premi per la Pace e la Nonviolenza da attribuire a produzioni scolastiche (di vario tipo a seconda dell’ordine e grado: temi, disegni, personaggi, brevi pièce teatrali etc.) o a libri o ad autori e autrici. Premi che saranno consegnati nei giorni del festival (https://www.eirenefest.it/evento/premio-giornalistico-per-il-dialogo-giovanni-sarubbi/).
Le tematiche del Festival 2023
Numerosi sono gli ambiti di impegno e di riflessione di EireneFest.
Nella prima edizione del 2022 si è posto l’accento su varie tematiche: Stop alle armi nucleari; Cultura della nonviolenza, Educazione nonviolenta; Mediterraneo Mare di Pace; Nondiscriminazione; Cura del pianeta, nella seconda edizione del 2023 le tematiche di EireneFest sono raccolte in quattro macro-aree: Riconciliazione personale e sociale; Libertà e diritti; Conflitto e conflitti; Conoscenza e futura umanità.
Trasversali alle macro-aree e caratterizzanti l’intero impianto di EireneFest sono temi quali storia, personalità e opere della nonviolenza; azione diretta nonviolenta; alternative nonviolente; economia nonviolenta, politica della nonviolenza, educazione alla nonviolenza; pratiche e sperimentazioni nonviolente nella storia; riconciliazione, a livello personale e a livello sociale; libertà personali, libertà collettive; diritti umani in tutte le loro generazioni; pace, guerre, conflitti; conoscenza, educazione, saperi critici.
a. Riconciliazione personale e sociale
Riconciliazione come trasformazione evolutiva dei conflitti in ambito personale e sociale. In particolare: esperienze di ri-elaborazione degli avvenimenti passati o presenti, ricomposizione e riconciliazione; metodologie di difesa popolare nonviolenta che portano alla possibilità di aprire il dialogo; esperienze e vissuti legati a sofferenza e trauma superati in maniera nonviolenta verso se stesse/i e le/gli altre/i; storia ed esperienze delle Commissioni Verità e Giustizia e delle Commissioni Verità e Riconciliazione; questioni della giustizia riparativa.
b. Libertà e diritti
La dignità umana, il bene comune, e la sfida posta alla persona e alla società. In particolare: forme e pratiche di liberazione a livello personale e a livello collettivo; emancipazione; autodeterminazione; pratiche di resistenza e contrapposizione ad ogni forma di oppressione, discriminazione, segregazione; habeas corpus; diritti dei popoli; diritti civili e politici; diritti economico-sociali e culturali; diritto ad un ambiente sano e alla conservazione degli ecosistemi; ecologia integrale; diritti digitali; diritti di libertà e di autodeterminazione delle donne; diritti e autodeterminazione LGBTQI+. Diritto alla salute: cosa sta succedendo ai modelli sanitari in Italia e nel mondo?; privatizzazione vs. diritti universali alla salute, alla cura e alla prevenzione; accesso democratico alle cure; nonviolenza e non imposizione delle cure; deontologia e principio di precauzione; il concetto di essere umano e di salute psicofisica tra scienza, umanesimo e nonviolenza; revisione (anche a livello giuridico) del rapporto tra cittadinanza e presidi/istituzioni sanitarie; nonviolenza e libertà dal potere dei poli farmaceutici; conquiste sociali e conquiste civili da difendere; diritto sovraordinato e diritto interno, relazioni e problematicità; difesa e piena attuazione della Costituzione; educazione alla partecipazione.
c. Conflitto e conflitti
I conflitti in tutte le loro sfaccettature, le guerre come grande emergenza del nostro tempo, e le possibilità concrete di gestione, risoluzione e trasformazione dei conflitti. Le guerre non sono mai la soluzione. I conflitti possono essere superati. In particolare: conflitti e questioni sociali; conflitti internazionali (conflitti del passato e del presente); armi, armi di distruzione di massa, nucleare; disarmo e transarmo; dispositivi militari; ruolo delle forze armate e responsabilità della politica; ruolo, limiti e contraddizioni delle organizzazioni internazionali; problematiche e ambiguità della mediazione in ambito internazionale; questioni della sovranità; questioni umanitarie legate a guerre e conflitti; gestione, prevenzione, risoluzione, trasformazione e trascendimento dei conflitti; ruolo e peso dell’informazione nei conflitti; dialogo, pensiero creativo. Crisi, dal livello internazionale al personale: migrazioni, scontro-incontro tra popoli, conflitti interiori, dissidi, disagi; conflitti interpersonali e spazio delle relazioni (famiglia, scuola, lavoro);
d. Conoscenza e futura umanità
Nuovi paradigmi educativi di formazione integrale dell’essere umano, il sapere e la salute come parte integrante di esso; autoconoscenza evolutiva; nonviolenza del sistema educativo, educazione alla visione critica e alla attivazione di una dinamica generazionale all’interno dei vari livelli educativi; la libertà dei sistemi educativi dall’ingerenza del sistema produttivo e della concorrenza economica; sistemi democratici all’interno di scuole e atenei; l’attività politica, culturale e partecipativa degli studenti e delle studentesse dentro e fuori le mura degli istituti e delle università; educazione alla pace, ai diritti e alla nonviolenza; educazione di genere; studi di genere; studi post-coloniali.
Svolgimento del Festival
EireneFest comprenderà spazi fissi gratuiti per realtà editoriali, associazioni, comitati che ne condividano gli obiettivi. Tutte le realtà sono invitate al Comitato Promotore che è aperto alle proposte e inclusivo, circolare, come nella tradizione della nonviolenza. Tale Comitato Promotore sarà anche garante della continuità nel tempo.
Economia
Tutte le attività saranno gratuite. EireneFest si avvale della collaborazione di molte persone che prestano la loro opera in modo volontario Si stanno attivando specifiche campagne di crowdfunding per coprire le spese, nella prospettiva di chiedere appoggio economico solo a realtà coerenti con le finalità di EireneFest.
Il festival del 2023 è un progetto sostenuto anche con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
Patrocinio
È in corso la richiesta di patrocinio alle opportune realtà istituzionali, locali e nazionali.
Contatti e comunicazioni
info@EireneFest.it